Quando lui dice:”No”
La sessualità risponde ad un istinto legato alla sopravvivenza della specie che determina i comportamenti degli individui da tempo immemore. Una così lunga esperienza del genere umano in relazione alla sessualità ha portato a una spontanea classificazione dei vari comportamenti sessuali con una decisa enunciazione di quali siano i comportamenti da attendersi da parte degli uomini e quali da parte delle donne. Una di queste inossidabili regole dice che “Gli uomini non rifiutano mai l’opportunità di avere un rapporto sessuale”. Orbene, meraviglia delle meraviglie, ultimamente sempre più uomini dicono “No!” e si sottraggono alle avances delle compagne. Ma cosa sta succedendo? Negli ultimi anni le donne hanno acquisito sempre più coscienza della loro femminilità ed hanno iniziato a vivere la sessualità in maniera sempre più libera e consapevole imparando a non vergognarsi di esprimere i loro desideri ed i lori bisogni e non temendo di ricercare (e di pretendere) il piacere durante i rapporti. L’emergere di queste nuove modalità ed esigenze del mondo femminile non hanno però trovato un uguale riscontro nel mondo maschile, gli uomini perfettamente soddisfatti della loro sessualità si sono trovati a dover rispondere ad un cambiamento di cui non sentivano l’esigenza e del quale non avvertivano la minima necessità e che hanno messo in luce aspetti diversi della loro sessualità.. Di fronte quindi a queste sempre maggiori richieste gli uomini hanno quindi scoperto di non essere in realtà sempre così disponibili ai rapporti e si sono scoperti a dire di no. Il rifiuto maschile come indice di una difficoltà sessuale? No care signore, un indice di parità.