Il punto G e i segreti del piacere
La dinamica del piacere femminile è piuttosto delicata e complessa, forse è per questo motivo che si assiste ad una ricerca spesso affannosa ed infruttuosa di “punti” del corpo delle donne che consentano senza alcuna possibilità di errore di far provare loro un piacere forte ed intenso guadagnandosi quindi la palma di ottimi amanti.
Il punto G rappresenta sicuramente una delle aree più ricercate e studiate in questo senso. Ma esiste il punto G?
Il punto G o punto Gräfenberg, dal nome del medico tedesco Emst Grafenberg che per primo lo descrisse, sarebbe un punto particolarmente sensibile della vagina, la stimolazione di questa particolare zona sarebbe in grado di far provare ad una donna un orgasmo di particolare intensità e durata. L’utilizzo del condizionale è d’obbligo molto semplicemente perché l’esistenza stessa del punto G ancora non è del tutto certa. Il dibattito continua ancora ed è piuttosto acceso, tant’è che è possibile trovare accaniti sostenitori della sua esistenza e altrettanti accaniti sostenitori della sua inconsistenza. Il punto G è quindi un concetto superfluo? Certo che no: la sua individuazione può rappresentare un’interessante obiettivo per la coppia, un punto di arrivo quindi in cui il viaggio vale di più della meta.
giugno 23rd, 2009 at 09:53
cara dottoressa, volevo sapere come mai con il mio compagno precedente mi piaceva avere rapporti in certe posizioni, mentre con quello attuale le stesse non mi danno altrettanto piacere, ma ne preferisco altre. se una cosa piace, piace e basta, come è possibile che cambi?
grazie
giugno 23rd, 2009 at 15:37
Ciao Luce, per quanto riguarda la sessualità non è vero che una cosa “piace e basta”, la sessualità ha una componente relazionale essenziale quindi ogni cosa che si fa cambia a seconda della persona con cui si fa, da come stiamo con quella persona, da come stiamo con noi stessi e da che cosa ci piace in quel particolare momento della vita. Se si cambia partner quindi la sessualità è sempre nuova e diversa e non è detto che lo sia in meglio.
agosto 14th, 2009 at 00:24
Buonasera dottoressa, volevo chiederle se sia normale provare un gran senso di fastidio (simile a crampi) nella zona finale delle gambe (piedi e polpacci in particolare) quando il mio ragazzo stimola a lungo il clitoride. è una sensazione davvero forte che riesco a sopportare per poco tempo, poi devo fermarlo.
Inoltre, può essere considerata la fase precedente l’orgasmo? perchè non ne ho mai provato uno (anche se ho rapporti sessuali da qualche mese) e vorrei capire se sono sulla strada giusta.
Grazie!
agosto 14th, 2009 at 09:52
Ciao Emma, le sensazioni che procurano le stimolazioni sessuali nel resto del corpo sono molto differenti da persona a persona e dipendono molto anche dalla condizione fisica di ciascuno. Una reazione così forte può essere sicuramente legata a delle contrazioni molto forti precedenti all’orgasmo, la strada quindi sembra esser quella giusta. Spero di risentirti, a presto
novembre 10th, 2009 at 13:46
cara dottoressa,sono molto pensierosa che riguarda un determinato fatto. Negli approcci e rapporti con il mio primo partner riuscivo a raggiungere il piacere solamente se venivo stimolata con le mani e penso,ma non sono del tutto sicura, anche di aver provato orgasmi multipli se questo è possibile. Con il mio partner attuale, invece,riesco a raggiungerlo con il vero e proprio rapporto sessuale ma a fatica perchè sono convinta che spesso è un mio problema psicologico che non mi permette di lasciarmi andare completamente. Il punto, comunque, è un’altro…quando arrivavo al piacere con l’uso della mani mi bagnavo totalmente di una sostanza molto liquida somigliante all’acqua x la sua consistenza mentre adesso non vedo fuoriuscire niente. é dovuto al fatto che il pene “ingombra” l’uscita o al metodo?o dalla posizione? Mi scusi se il linguaggio non è appropriato ma ho cercatodi essere il più diretta possibile.
La ringrazio x l’attenzione e confido una sua pronta risposta.
novembre 15th, 2009 at 19:24
Buongiorno Consuelo, se l’eccitazione che senti provare durante il rapporto è inferiore anche la lubrificazione sarà minore e la produzione di quel liquido che hai notato, che riguarda solo poche donne (alcuni sostengono siano le più fortunate), potrebbe essere del tutto assente. Non desideri chidere al tuo compagno di provare con la stimolazione manuale?
novembre 16th, 2009 at 12:24
buogiorno di nuovo..no, l’eccitazione è sempre altissima,come anche la lubrificazione è molta, e il piacere è immenso durante il rapporto perchè sento proprio tanto il mio compagno ed abbiamo anche una forte intesa…ma anche con la stimolazione manuale perdo l’attimo quando arrivo al dunque e non raggiungo il massimo piacere. Poi, secondo me, il fatto che non esca quel liquido è perchè penso sia il pene che non lo permetta e mi dispiace un pò perchè ho letto molte volte anch’io che a solo poche donne fortunate succede.
grazie ancora!scusi per il disturbo e l’insistenza.
novembre 22nd, 2009 at 20:55
Salve Consuelo, se vogliamo provare a seguire la tua ipotesi dovremme pensare che questa specie di “pene-tappo” impedisca in qualche modo alla vagina di funzionare correttamente, è molto difficile che una cosa del genere possa accadere. Magari si tratta solo di pazientare un po’ e riusciraio a recuperare quell’attimo che ti consentiva di provare sensazioni così forti. Fammi sapere
gennaio 22nd, 2010 at 12:27
salve dottoressa, le faccio sapere che fnalmente sono riuscita a raggiungere il massimo picere con il mio compagno tramite il rapporto completo..il pensiero che adesso mi afligge riguarda il fatto che il piacere lo raggiungo solamente quando lo facciamo sul divano di casa mia e non in totale libertà a letto o dove siamo tranquilli. Quelle volte che lo facciamo a casa mia raggingo l’orgasmo anche in 10 minuti massimo e credo sia grazie all’adrenalina che ho per paura di essere scoperti mentre quando siamo soli e in tranquillità neanche dopo tre ore lo raggiungo o mi avvicino solamente. Io,come lui, penso sia un fattore psicologico e sono arrivata alla conclusione di rivolgermi a un esperto. Cosa ne pensa? anche il mio partner si fa coinvolgere in questo mio problema e si demoralizza rassegnato dal fatto che non raggiungo il piacere e che è sempre un terno al lotto e ogni volta si chiede se ce la farà a soddisfarmi.
Grazie di cuore nuovamente!
gennaio 24th, 2010 at 11:24
Salve Consuelo,credo che tu abbia perfetamente ragione e che il fattore sia squisitamente psicologico. Non angustiatevi troppo, nè tu nè il tuo ragazzo, si tratta probabilmente di una fase. Quando ti sarai stancata dell’”ebbrezza del pericolo” inizierai ad apprezzare le comdità di una bella camera calda, riparata e intima. a presto
maggio 4th, 2010 at 15:38
buona sera dottoressa,
ho bisogno del suo aiuto,da una anno a questa parte ho cominciato ad avere rapporti sessuali.L’anno scorso però avevo solo rapporti occasionali(sempre con la solita persona),adesso sto con un ragazzo da 11 mesi e da sette mesi ho rapporti sessuali con lui.Io ho sempre amato il sesso orale e fin lì nessun problema,il problema è che quando lo facciamo io non riesco a raggiungere l’orgasmo,anzi negli ultimi tempi do 20 min che abbiamo cominciato lo devo far smettere per qualche secondo,perchè ho un forte bisogno di urinare.Mi può dare un consiglio?
Aspetto con tanta ansia la sua risposta,buona serata.Grazie
maggio 7th, 2010 at 10:54
Ciao Diavoletta, prima di tutto bisogna essere sicuri che d aun puto di vista fisico non ci sia alcun tipo di problema. Hai fatto una visita di controllo dal ginecologo?
novembre 7th, 2010 at 02:00
salve dottoressa,
ho 45 anni e da circa un anno il mio ciclo ha iniziato a essere molto irregolare ( a volte salta anche due tre mesi e poi si ripresenta), sono iniziate le “vampe” ecc. ora sto facendo gli esami per confermare che sia un inizio della menopausa: il problema per cui le scrivo è che da allora è cambiata anche la mia risposta nel rapporto sessuale: il problema sta nel raggiungimento dell’orgasmo, so che questo accade un pò a tutte ma a me fa un effetto strano, che non so neanche spiegare bene: io non ho problemi ad eccitarmi e nemmeno poi a raggiungere l’ “apice” ma è proprio l’ultimo passo che non arriva più! Cerco di spiegarmi meglio: quando era tutto normale il raggiungimento dell’orgasmo era come una sorta di andare su su su e poi, raggiunto l’apice avvertivo una serie come di “onde” che per me costituivano il piacere vero e proprio, ora invece io arrivo su su su e… basta anche se continua la stimolazione del clitoride e continua l’eccitazione, niente più “onde” rimango lì in “alto”! E’ veramente frustrante, anche perchè l’intesa sessuale con mio marito è sempre stata perfetta e non voglio perderla. Mi scusi se non sono stata chiara e poco precisa nei termini. Grazie, aspetto con ansia una sua risposta.
novembre 8th, 2010 at 01:00
Buonasera dottoressa, mi scuso per il disturbo, ma ieri ho postato un quesito come commento a questo post e oggi non lo vedo più, come mai? E’ necessaria la registrazione ? Mi sembra strano perchè ieri era visibile.
La ringrazio
novembre 21st, 2010 at 09:10
Ciao Rosapesca, purtroppo ci sono stati problemi con il sito, adesso trovi la risposta alla tua domanda. A presto
novembre 21st, 2010 at 09:13
La cosidetta pre-menopausa è un momento estremamente critico per una donna perchè si attravaresa una fase di cambiamenti ormonali che influenzano sia il corpo che il tono dell’umore. Anche se può sembrare imporprio, ma è una fase di disorientamento esattamente come quello dell’adolescenza in cui si è preda degli ormoni ed il corpo cambia proponendo nuove sensazioni che non si sa come leggere. Pensa che stai nascendo a dun nuova fase della vita, osserva con curiosità questo passaggio e potrai ricostruire una sessualità appagante. Fammi sapere come va. A presto
novembre 24th, 2010 at 00:34
Buonasera dottoressa,intanto la ringrazio per avermi risposto: da quello che capisco, quindi non si tratta di un processo irreversibile di progressiva perdita della capacità di raggiungere l’orgasmo, ma solo una fase di”passaggio”? Questo mi tranquillizzerebbe un pò, perché in questa “fase” non mi ci ritrovo proprio, non sono più io! E’ come se il mio corpo rispondesse in tutt’altra maniera. Speriamo che passi in fretta! Grazie ancora.
dicembre 10th, 2010 at 22:21
Prego, fammi sapere come va. A presto
gennaio 21st, 2011 at 21:09
salve.
sono monica ho 25 anni e volevo un parere riguardo all’orgasmo.
Ho il ragazzo da 3 anni e fin dall’inizio abbiamo rapporti sessuali.
Mai avuto problemi x nessuno dei 2 (a parte periodi si e periodi no ma credo che cmq sia una cosa normale). nell’ultimo annetto xo mi sono accorta che quando arrivo all’orgasmo, subito dopo faccio molta fatica a respirare e mi devo fermare 2 minuti x riprendere il fiato (come se avessi fatto una corsa a piedi) oppure quando invece ci arrivo ma nn ho problemi a respirare mi accorgo che l’orgasmo è debole e nn sento molto il piacere.(insomma orgasmo potente,mancanza di fiato; orgasmo debole,respiro normale) inoltre prima, fino a circa un anno fa avevo spesso orgasmi potentissimi e intensi mentre ora si ogni tanto capitano ma proprio ogni tanto. adesso sono normali… puo essere che dopo 3 anni è diventata l’abitudine? premetto che nn facciamo l’amore tutti i giorni anzi col passare del tempo sono meno frequenti.
attendo una sua risposta
a presto
agosto 24th, 2011 at 14:53
Ciao Monica, ovviamente la prima cosa da fare se si ha qualche preoccupazione di tipo fisico è andare dal medico per una bella visita di controllo ed accertarsi che non vi siano problemi. Detto questo il piacere nel corso del tempo si modifica e varia con il variare dell’età e della storia di coppia, questo non significa ch si affievolisce ma che possono esservi dei periodi di maggiore intensità seguiti da periodi con un piacere di minore intensità e viceversa- A presto
settembre 19th, 2011 at 23:15
Salve dottoressa,
la seguivo sempre su mtv nel programma loveline e ora che ho dei dubbi sul sesso ho pensato di rivolgermi a lei…Dunque ho 25 anni e ho fatto l’amore per la prima volta 1 mese fa, è stata un po’ dolorosa ma non ho avuto grossi problemi…il punto è che quando l’ho fatto la volta successiva il mio partner mi ha detto che quando ho raggiunto il piacere è fuoriuscita un po’ di urina..io ho sentito lo stimolo ma non mi sono proprio accorta della cosa…e a quanto pare è successo anche le volte dopo anche se prima svuotavo la vescica….io non me ne rendo conto è sempre il mio partner ad accorgersene anzi lui sostiene che quando avrò un orgasmo più intenso ne uscirà molta di più…per me non è un disagio ma vorrei capire se è normale o no ed eventualmente cosa si può fare.
la ringrazio in anticipo,
a presto
ottobre 6th, 2011 at 11:45
Salve, alcune donne durante l’orgasmo hanno una produzione di un liquido (quella che alcuni chiamano eiaculaizone femminile) forse derivante da ghiandole particolamente ben funzionanti che può essere scambiato per urina. Non si tratta di urina ed è tra le reaizoni considerate fisiologiche (normali). Un caro saluto
dicembre 10th, 2012 at 22:50
cara dottoressa
inizio a chiedere un parere qui ma penso sarebbe opportuno magari fissare un appuntamento. riceve nel centro di Busto?
giovedì andrò da una sessuologa/ginecologa consigliata dalla mia ginecologa.
prima di tutto c’è un aspetto che vorrei approfondire per capire se è anche un problema “fisico”, ossia io non riesco a raggiugnere l’orgasmo con la penetrazione.ma solo con la stimolazione clitoridea.è possibile che si sia qualche problema organico??
sto con il mio compagno da quasi 10anni e ne con lui ne con i miei precedenti partner è mai successo. insomma è una cosa che non conosco.a me dispiace, ma non me ne facevo più di tanto un problema visto che comunque posso provare piacere in altri modi.
ora il mio compagno dopo un suo percorso di consapevolezza e di volerci vedere chiaro ha tirato fuori alcuni problemi e frustrazioni che prova nella sfera sessuale. e qui che mi chiedo se per me e per noi sarà più indicata una sessuologa/psicologa o sessuologa/ginecologa.
cmq lui è frustrato dal fatto che io non raggiungo l’orgasmo con la penetrazione e pensa, in generale,che noi non siamo molto soddisfatti reciprocamente della nostra vita sessuale. per questi due motivi si chiede se non ci sia altro dietro, ossia se magari non ci amiamo più.
non si sutpirà se le dico che abbiamo due figli. uno di tre anni e mezzo e una di tre mesi. così soprattutto da quando ci sono loro io sono molto meno “interessata” alla vita sessuale perchè spesso quando vado a letto voglio solo dormire…